Milano capitale del Design. Un’affermazione che, se da molti anni ormai definisce un luogo comune del mondo dell’arredamento, ha trovato una nuova conclamazione nella conclusa edizione del Fuorisalone 2022 di Milano.
Dopo tre anni e due mesi di interruzione causata dalla pandemia, la 60° edizione del Salone ha fatto tornare a parlare di sé con grandi numeri e grande entusiasmo, registrando un afflusso costante per tutta la settimana e un respiro assolutamente internazionale.
Una vera e propria sferzata di energia e di fiducia verso un futuro che si riapre nuovamente più forte e consapevole anche per quanto il passato – anche il più recente - ha insegnato, ricco di input generosi verso una evoluzione a 360 gradi.
In questa cornice di rinnovata festa, si inserisce a pieno titolo il trend altrettanto positivo della settimana di Caesar presso il suo showroom Milano Urban Lab, dove l’innovazione artistica e produttiva dell’azienda ha ancora una volta saputo attirare visitatori e professionisti durante il corso di tutta la settimana del Salone del Mobile e degli eventi correlati del Fuorisalone.
L’hub della città meneghina, inaugurato nel 2020 e facente parte dello spazio polifunzionale Mo.1950 - voluto e realizzato dalla visione imprenditoriale di Corrado Molteni con la realizzazione del designer Matteo Lualdi –, è stato il teatro della nuova edizione di “The Instant of Change”, il progetto artistico e culturale di Caesar.
In questa sua seconda edizione, la mostra ha accolto l’espressione progettuale di Alessandro Furchino Capria e della sua installazione “Sul rincorrere o sul lasciar andare”. L’artista, sotto la cura del noto fotografo e creative director Luca A. Caizzi, ha indagato la materia attraverso immagini, video e fotografie per accompagnare l’osservatore a esaminarne la tridimensionalità da una posizione inusuale e ha cercato di interpretare il cambiamento all’interno del mondo materico di Caesar, così come delle altre aziende Rexa e Quadrodesign che condividono gli spazi presso Mo.1950.
Grande il riconoscimento ricevuto per tutto il periodo dell’esposizione e durante la serata di vernissage del 9 giugno scorso, dove architetti, progettisti, designer e appassionati di arte hanno potuto condividere l’evoluzione della materia ceramica che sempre più si posiziona come elemento d’arredo d’eccellenza, scoprendo caratteristiche tecniche ma anche emozionali sempre più coinvolgenti.
E se l’aspetto artistico è stato affidato a The Instant of Change, il valore qualitativo ed estetico della materia ceramica è stato celebrato dalle collezioni in mostra presso lo showroom: Alchemy, Anima Futura e Key_Mood sono state le protagoniste che hanno vestito il Fuorisalone 2022 di Milano Urban Lab. Le molteplici finiture di superficie e le varianti cromatiche hanno permesso di allestire tutti gli ambienti di Mo.1950 con grande originalità, e hanno creato una perfetta armonia con i prodotti di Quadrodesign e di Rexa esposti per l’occasione.
Con The Instant of Change a Milano Urban Lab, Caesar conferma la sua posizione di leader nel mondo del design, dimostrando ancora una volta la forza di una vision che fa del progetto e della progettualità d’insieme le linee cardini per prodotti di successo. Rigorosamente Made in Italy.